La possibilità di recedere da una polizza assicurativa che per contratto dura diversi anni è una questione che, di recente, mi viene sottoposta con una certa frequenza. Ciò significa che sempre più spesso i contraenti assicurati, specie in occasione delle criticità legate al contratto assicurativo, ma talvolta semplicemente nel caso di sottoposizione agli stessi di prodotti più vantaggiosi sia in termini di rischio sia in termini di costo da parte della concorrenza, si trovano nella condizione di affrontare tale problematica. Il legislatore, per la verità, sul punto è intervenuto diverse volte apportando modifiche all’art. 1899 del codice civile che regolamenta la “durata del contratto assicurativo”. Il risultato dei diversi interventi è quello di una disciplina disorganica e poco chiara artatamente sfruttata, com’è ovvio, dalle compagnie di assicurazione. Sull’argomento è bene innanzitutto chiarire cosa si intenda per disdetta e cosa, invece, per recesso.