venerdì 4 aprile 2014

IL BLOG NON SI OSCURA! È FONTE DI INFORMAZIONE E BENE PER LA COLLETTIVITÀ



L’argomento di oggi è alquanto caro alle colleghe e ai colleghi blogger e a chi comunica utilizzando i media digitali. Vediamo infatti oggi quanto ha stabilito una recente pronuncia della Suprema Corte che, a distanza di qualche giorno da un’analoga decisione, è tornata sulla questione riguardante la sequestrabilità dei siti web attraverso cui vengono diffuse notizie e opinioni, e quindi in relazione alla libertà di espressione e di pensiero degli autori di articoli e post, non necessariamente iscritti all’albo dei giornalisti. Per la verità, nonostante qualche commentatore abbia fatto rilevare la sussistenza di contraddizioni nelle due decisioni in argomento, ad un esame più accorto e a mio modesto parere, le stesse risultano coerenti e perfettamente allineate tra loro e ai pochi precedenti sul punto. Entrambe partono, infatti, dal presupposto che i siti web e i blog non godono della speciale tutela prevista per le testate giornalistiche e quindi ad essi non sono applicabili i limiti sul sequestro che valgono per i giornali cartacei. Gli stessi possono quindi essere sottoposti alla misura cautelare del sequestro preventivo. Fatta questa doverosa premessa le due sentenze in discussione pongono in rilievo che lo strumento del sequestro, per la sua gravità e incisività su altri diritti ugualmente degni di tutela, può essere utilizzato solo se ricorrono determinate circostanze. Quali?...