lunedì 14 aprile 2014

"QUESTO MATRIMONIO NON S'HA DA FARE!"



Per riprendere una delle più celebri espressioni che il Manzoni, nel noto romanzo “I promessi sposi”, mise in bocca ad uno dei bravi, rivolta al povero curato, Don Abbondio, per fare in modo che gli sventurati Renzo e Lucia non convolassero a nozze, allo stesso modo sembra tuonare con tono solenne e imperioso il Pubblico Ministero, capo della Procura di Grosseto, dott. Francesco Verusio. A scatenare la reazione del magistrato è stata l’ordinanza emessa il 3 aprile scorso, e depositata pochi giorni dopo, a mezzo della quale il dott. Paolo Cesare Ottati, Presidente della Camera di Consiglio del Tribunale toscano, che ha deciso la questione, ha ordinato all’Ufficiale dello stato civile del Comune di Grosseto di trascrivere il matrimonio celebrato nel dicembre dell’anno 2012, a New York, tra Stefano B. e Giuseppe C. La pronuncia, prima nel suo genere, è destinata a far discutere. Vediamo, quindi, quali sono gli antefatti e quali le questioni rilevanti da un punto di vista giuridico…