mercoledì 26 novembre 2014

ASSICURAZIONI: I CLIENTI SONO DELL’AGENTE O DELLA COMPAGNIA?


Paolo D. mi ha scritto sottoponendomi proprio la domanda che segue: può un agente plurimandatario di una compagnia trasferire il proprio portafoglio clienti ad altra compagnia senza correre il pericolo di un contenzioso? Per coloro che hanno dimestichezza con la materia assicurativa è facile comprendere la portata dell’argomento e l’importanza della questione che ha sollevato e solleva ancora non pochi dibattiti. Tuttavia, è necessario, per i lettori che al contrario non conoscono il linguaggio delle assicurazioni, chiarire con parole semplici il senso del quesito. Accade spesso, di recente più che in passato, che un agente assicurativo, vale a dire il soggetto cui solitamente ci si rivolge quando sorge la necessità di stipulare un contratto assicurativo, una volta sciolto il rapporto che lo lega con la sua mandante, ovvero l’impresa di assicurazioni con la quale ha siglato il contratto di agenzia, tenti in tutti i modi di traghettare verso la nuova o le nuove compagnie assicurative, con cui ha intrapreso il rapporto di collaborazione, tutti i propri vecchi clienti offrendo loro condizioni più vantaggiose. Nessun agente, infatti, accetta di buon grado di perdere il complesso tessuto di relazioni che ha creato nel corso del tempo con fatica e impegno. Tale pratica, ahimè, è però decisamente pericolosa e considerata dalla più recente giurisprudenza anche illegittima perché …