Si tratta di uno dei quesiti più ricorrenti tra quelli che mi vengono sottoposti, di questi tempi, dai titolari delle aziende e di cui ormai ci occupiamo pressoché quotidianamente. La crisi economica, infatti, riduce i consumi e, di conseguenza, anche i profitti e allora diventa importante gestire anche i costi, specie quando incidono sulla stessa sopravvivenza delle attività commerciali. Qualcuno, quindi, mi chiama e qualcun altro mi scrive “caro avvocato rischio il default, l’unica possibilità che ho per non licenziare i miei dipendenti e tentare di risollevare le sorti dell’attività è di rinunciare alla conduzione dei locali che attualmente occupo e trasferire la sede operativa in una zona meno cara e in locali necessariamente ridotti. Poi in futuro si vedrà, se le cose ricominceranno a girare ripenseremo a un’altra soluzione, ma oggi non ho alternative o pago l’affitto o rinuncio a una parte dei dipendenti”. La questione va affrontata con serietà e non va affatto sottovalutata, vediamo insieme perchè…