Una recente sentenza, ci induce a trattare un tema attuale e molto sentito. Certo ai nostri lettori probabilmente non piacerà l’uso dei termini “utilizzo” o “detenzione” rivolti agli amici a quattro zampe, tuttavia la giurisprudenza ha il suo glossario. Gli amanti degli animali, in particolare dei cani, dovranno prestare sempre più attenzione, dal momento che la Corte di Cassazione, in una recentissima pronuncia emessa ad inizio mese, ha stabilito che il detentore di un cane, dunque non necessariamente il proprietario, risponde civilmente dei danni cagionati dal cane stesso, in quanto ciò che conta è la relazione uomo–animale esistente nel momento in cui si realizza l’evento danno. Nel caso di specie, infatti, accadeva che un pastore tedesco, improvvisamente uscito dall’abitazione presso la quale si trovava, provocasse la caduta dalla bicicletta di un ciclista, arrecandogli non pochi danni materiali, vediamo come è andata...