mercoledì 10 febbraio 2016

GUIDA IN STATO DI EBBREZZA, QUESTIONE DI CENTESIMI


Nella nostra quotidianità, ai centesimi non diamo poi così tanta importanza. Sia che ci troviamo al supermercato sia che prendiamo alcune misure, l’occhio ci cade soprattutto sul numero che si trova prima della virgola. In realtà, anche i centesimi hanno una loro importanza. È quello che sembra dire la Corte di Cassazione penale con sentenza del 5 gennaio 2016. I giudici di legittimità, infatti, hanno ritenuto colpevole del reato di guida in stato di ebbrezza un soggetto che aveva superato il valore soglia, di 0,8 g/l, di ben 0,07 centesimi. Vediamo insieme questa simpatica, non di sicuro per il protagonista, vicenda…