Gli orientamenti degli ultimi mesi del Tribunale di Milano
possono indurre a pensare che la parola anatocismo sia destinata a scomparire
dal panorama bancario. In realtà, in materia di anatocismo, regna ancora una
grande incertezza derivante dalle differenti interpretazioni del nuovo articolo
120 del testo unico bancario, norma di riferimento sulla produzione e la
capitalizzazione degli interessi. Basti pensare che, tra gli altri, il
Tribunale di Torino, con un’ordinanza emessa proprio pochi giorni fa, ha
respinto un ricorso presentato da un’associazione dei consumatori contro una banca
piemontese; quest’ultima pronuncia, che fa seguito a numerose altre decisioni
dello stesso avviso, sembra dunque rafforzare l’orientamento per il quale
l’art. 120 TUB è inoperante in attesa dell’adozione di un’apposita
regolamentazione del Comitato Interministeriale per il Credito e il Risparmio
che dovrebbe finalmente porre fine a questa discrepanza di vedute. Quali sono i
motivi che hanno portato i Giudici a decisioni di segno opposto? Procediamo con
ordine...