Terzo capitolo riguardante uno degli aspetti più importanti in materia di illeciti commessi da banche e finanziarie: l’accertamento e la verifica della sussistenza di condotte scorrette, quali anatocismo, usura, addebito non dovuto di commissioni di massimo scoperto e interessi ultra legali. Questo rappresenta, infatti, l’imprescindibile presupposto per procedere con una richiesta di restituzione di somme che la banca non aveva il diritto di trattenere e richiedere. Inoltre, rappresenta lo strumento fondamentale da utilizzare nel caso in cui sia lo stesso istituto di credito o di finanziamento a intraprendere un’azione giudiziaria contro il correntista (privato o azienda) che risulterebbe, a loro parere, debitore di somme. Quali sono, dunque, le strade per procedere all’accertamento e alla verifica?