Molti nostri lettori ci scrivono riferendoci diversi casi in cui il loro amministratore di condominio si sarebbe reso colpevole di errori, ritardi, inosservanze di leggi, del regolamento condominiale e delle delibere dell’assemblea. Tutti, in buona sostanza, chiedono quali iniziative dovrebbero assumere per tutelare se stessi ed il condominio da queste “manchevolezze” e, in particolar modo, se e come sia possibile revocare l’amministratore che si rende responsabile di comportamenti (attivi od omissivi) non corretti. Ho pensato quindi di darvi qualche utile indicazione…