lunedì 29 settembre 2014

ARTICOLO 18: LAVORATORE ILLEGITTIMAMENTE LICENZIATO, NELLA STESSA SEDE VA REINTEGRATO

I Vitelloni di Federico Fellini (1953)

Traggo spunto dalle discussioni di questi giorni, in tema di riforma dell’articolo 18 dello statuto dei lavoratori e dell’ormai noto Jobs Act (o Piano per il Lavoro), per affrontare la questione relativa all’obbligo di reintegrazione del lavoratore, che il governo, in linea con le aspettative degli Stati membri dell’Unione Europea e con le legislazioni interne degli stessi, vorrebbe sopprimere, ritenendolo anticostituzionale. Vorrei, in particolare, soffermarmi sul caso in cui questa venga attuata ma in una sede lavorativa diversa da quella originaria. Sulla legittimità di tale modalità di reintegra è tornata, infatti, recentemente la Suprema Corte, che ha, di fatto, confermato diverse precedenti pronunce anche di giudici di merito. Ma non perdiamo tempo e occupiamoci subito del caso analizzato dalla Cassazione…