Vero, verissimo! Quando ho letto la notizia su alcuni quotidiani on line non volevo crederci e, quindi, ho cercato conferme. Ebbene, si tratta proprio di questo. L’attuale Governo, in virtù di una Legge delega, denominata delega fiscale, emanata nel 2014 dal nostro Parlamento, ha appena sottoposto al vaglio, obbligatorio ma non vincolante, della commissione parlamentare competente per materia, alcuni decreti legislativi che di fatto regolamentano, entro i limiti dettati appunto dalla delega, la materia fiscale. Tra questi decreti legislativi ve n’è uno che si occupa di rivedere il sistema sanzionatorio in caso di violazione delle norme che disciplinano il nostro sistema fiscale e tributario. Vi assicuro che non è stato semplice scovare il codicillo e, dopo aver seguito alcune delle indicazioni seminate nei vari articoli che ho esaminato, ho impiegato oltre un’ora per individuare la famigerata norma che, se confermata dopo il parere parlamentare, creerà non pochi problemi a tutti i liberi professionisti e lavoratori autonomi già vessati da un sistema fiscale impositivo il quale, soprattutto negli ultimi otto anni, ha sostanzialmente ridotto alla fame l’intera categoria. Quello di oggi, quindi, oltre ad essere uno sfogo ed un appello accorato rivolto ai nostri ministri, innanzitutto al rispetto di principi giuridici fondamentali e poi in ogni caso al buon senso, vuole essere un invito indirizzato a tutti coloro che abbiano voglia di leggere queste poche righe a porre l’attenzione su una tematica intricata e subdolamente ricca di trappole, talvolta letali…