lunedì 12 ottobre 2015

SALUTE: CIBO CONTRAFFATTO IN TAVOLA, CONTINUANO LE FRODI ALIMENTARI (NONOSTANTE EXPO 2015)


Il tema del cibo è indubbiamente molto sentito poiché in stretta correlazione con quello della salute pubblica. Lo slogan “Nutrire il pianeta, energia per la vita” di Expo 2015. l’hai reso ancora più attuale, amplificandolo all’ennesima potenza. Le norme sul controllo degli alimenti sono dunque numerose e piuttosto stringenti, specialmente in Italia ove vantiamo un’ottima e secolare tradizione enogastronomica. Proprio a tutela di questo meraviglioso patrimonio, le autorità preposte alle verifiche di bevande e alimenti, che finiscono in commercio o che vengono utilizzati per la somministrazione di pasti all’interno di strutture pubbliche e private, svolgono un’attività di verifica serratissima anche se non sufficiente ad arginare i numerosi tentativi di frode. Alcune truffe legate all’alimentazione vengono, pertanto, fortunatamente sventate. Certo, talvolta, solo a seguito dei malori dei consumatori ma, comunque, non mancano interventi incisivi anche sulle materie prime e sulla catena di produzione, distribuzione e vendita. Purtroppo la scoperta delle contraffazioni alimentari è spesso legata alle conseguenze riportate dalle persone che hanno consumato certi cibi. Ebbene, è proprio di qualche giorno fa la notizia dell’ennesima truffona all’italiana, poiché nostrana è l’idea così come nostrani sono gli autori dell’illecito, pur essendo coinvolti, ancora una volta, alimenti provenienti dalla Cina meno costosi di quelli locali. Mi pare utile, allora, partendo da tale episodio, ricordare cosa si debba intendere, giuridicamente parlando, con l’espressione frodi alimentari…