Molti dei nostri lettori si ricorderanno che lo scorso ottobre ho affrontato il tema relativo alle proposte di riforma del mercato del lavoro avanzate dal Governo, senza esimermi dal sollevare serie riserve sugli effettivi benefici in virtù dell’attuale situazione di congiuntura economica. Ebbene, è il momento di tornare sull’argomento dato che, il Consiglio dei Ministri, lo scorso 24 dicembre, ha approvato un decreto attuativo in forza della delega ricevuta, in materia di contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti, con la Legge 183 del 10 dicembre 2014. Come avevo anticipato, uno dei punti centrali del decreto riguarda la modifica, a mio avviso peggiorativa, dell’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori. Ma vediamo, in sintesi, gli aspetti più rilevanti del decreto in questione…