Crescere un figlio non è semplice.
Occorre tanta pazienza ed essere costantemente attenti a tutto quello che lo
circonda, aiutandolo a compiere le scelte migliori sempre tenendo conto della sua
personalità. È come camminare su un filo che collega due grattacieli altissimi:
bisogna valutare ogni singolo passo e le implicazioni che lo stesso potrebbe
avere, perché camminare troppo velocemente o troppo piano o andare più sulla
sinistra che sulla desta o viceversa, potrebbe farci cadere e farci tanto male.
Essere genitori, ripeto, non è semplice specialmente in alcune situazioni
ambientali e sociali. Proprio per far fronte a quelle situazioni di difficoltà
in cui, per i più svariati motivi, due persone non sono in grado di fare da
madre e da padre, il nostro legislatore ha voluto tutelare il più possibile
l’interesse del figlio con la Legge 184 del 1983 rubricata “Diritto del minore
a una famiglia”. Cerchiamo di apprendere insieme i contenuti di questa
normativa e di conoscere la recente sentenza della Corte di Cassazione che si è
pronunciata su un caso alquanto particolare…